Inizia la raccolta fondi per il secondo dormitorio dell’orfanotrofio

IMG_0064Il Villaggio della Speranza è il nostro principale progetto, quello che sosteniamo dalla fondazione della nostra associazione. L’edificazione è cominciata nel 2009 ed il primo edificio è stato inaugurato il 29 Agosto 2011. Da quella data ospita 26 bambini orfani o vittime di abusi familiari. Il progetto prevede la costruzione di due dormitori, poiché le leggi locali prevedono che maschietti e femminucce siano alloggiati in edifici separati. Nonostante l’iniziale inottemperanza della nostra struttura alla legge, il governo locale ci ha comunque riconosciuto lo status di orfanotrofio, proprio perché apprezza l’importanza sociale del nostro impegno in questo Paese. Tuttavia il riconoscimento è stato conferito pro tempore, con l’obbligo di provvedere ad adeguarci alle normative vigenti. Finalmente è arrivato il momento di poter concentrare le nostre energie su questo progetto: inizia la raccolta fondi per il secondo dormitorio dell’orfanotrofio! Il costo della struttura è di 30.000 euro: per raggiungere questo obiettivo stimiamo che ci vorranno tra i 18 ed i 24 mesi almeno ed un periodo così lungo potrebbe portare a delle oscillazioni di cambio non favorevoli che rischiano di far aumentare il preventivo. Tuttavia potremmo essere fortunati e vedere che i fondi raccolti nel tempo riusciranno a coprire più velocemente il costo dei lavori in caso di cambio favorevole, ma purtroppo recentemente abbiamo notato un costante e progressivo deprezzamento dell’euro nei confronti dello scellino kenyota.  Ci teniamo a sottolineare questo aspetto del cambio, poiché già in passato ha reso più difficile il reperimento dei fondi. Ricordate l’acquisto del secondo lotto di terreno? Quando abbiamo lanciato la raccolta fondi avevamo un obiettivo di 6.500 euro, ma alla fine siamo arrivati ad 8.000. Per obiettivi di lungo termine è sempre importante tenere presente tutte le variabili in gioco, proprio perché abbiamo a cuore la trasparenza di tutte le nostre attività e ci rendiamo conto che da fuori molti aspetti del nostro “lavoro” spesso non sono sufficientemente noti.

Forti delle’esperienza che abbiamo acquisito sul campo in questi anni, abbiamo deciso di raccogliere di volta in volta i fondi necessari a finanziare due fasi successive dei lavori (ad esempio lo scavo e le fondamenta) e di dare mandato di eseguirli. In questo modo, durante il tempo necessario a completare i lavori commissionati, ci sarà possibile finanziare i due lavori successivi e metterli in seguito in opera. Tutto questo dovrà essere conciliato con le stagioni delle piogge, durante le quali i lavori devono essere completati (ad esempio lo scavo: non possiamo permettere che ci piova dentro!) o sospesi in quanto non vi è la possibilità oggettiva di svolgere attività edilizia.  In questo modo avremo una vera e propria tabella di marcia, che cercheremo in tutti i modi di rispettare, contando molto sulla vostra partecipazione alle future iniziative ed attività finalizzate alla raccolta dei fondi necessari. Vi terremo sempre costantemente informati sull’avanzamento dei lavori, che documenteremo con foto e notizie di aggiornamento. Al termine di questo progetto ci sarà possibile accogliere altri 26 bambini nell’orfanotrofio e dare lavoro ad un’altra matrona. Tutto questo ci riempie di gioia e ci conferisce l’entusiasmo necessario per promuovere tutte le attività che contribuiranno a completare quello che una solo fino a pochi anni fa era un sogno.

Per seguire rapidamente lo stato di avanzamento della raccolta fondi consultate la relativa Buona Causa ed invitate i vostri amici a consultarla per partecipare!

GRAZIE DI CUORE A TUTTI!!!!