22 Agosto: visitando le case dei bimbi nei villaggi intorno a Machakos

percorsoContinuano le visite alle case dei bambini in adozione a distanza. Oggi in particolare Fabio e Pamela hanno visitato le famiglie di cinque bambini che non avevano mai incontrato prima poiché sono sostenuti da Cuore d’Africa da poco tempo. Raggiungere queste famiglie non è mai facile: le strade sono molto dissestate e spesso parte del tragitto deve essere percorso a piedi perché è impossibile accedere con l’automobile. Vi raccontiamo un episodio in particolare, che Pamela ha voluto segnalarci nel suo consueto messaggio serale: dalle sue parole trapelava una immensa partecipazione emotiva, nella quale vorremmo coinvolgervi tutti. La piccola Magdaline non era arrivata al Villaggio delle Speranza per i tre giorni durante i quali tutti i bambini in adozione a distanza avrebberIMG_1050 (427x640)o dovuto incontrare il presidente e la segretaria per le interviste e per festeggiare insieme a tutti gli altri.
Questa assenza aveva già fatto preoccupare Pamela, che non riusciva a darsi una spiegazione. Arrivati a casa di Magdaline, l’hanno trovata che dormiva in terra insieme al suo fratellino: erano completamente soli…Al momento in cui la piccola si è svegliata Pamela ha potuto riscontrare che aveva la febbre alta ed una malattia che somiglia al morbillo. Hanno lavato e vestito i due piccoli con l’intenzione di portarli via e offrire loro ospitalità al Villaggio della Speranza. Nel frattempo sono arrivate sia la nonna che la mamma dei bimbi: entrambe non hanno opposto resistenza all’allontanamento dei figli, anzi erano sollevate, poiché hanno altri cinque bambini di cui prendersi cura. Per tranquillizzarle Pamela ha  mostrato le foto del nostro orfanotrofio e ha fatto vedere quanto sono felici e sani i bambini sotto la nostra custodia. Scongiurata l’opposizione dei familiari, i due bimbi sono stati portati via da Fabio e Pamela insieme alle nostre tre collaboratrici e padre Charles, che li hanno fatti mangiare e sembrava proprio che no lo facessero da tanto! Quando ieri vi raccontavamo delle spiacevoli situazioni che si possono incontrare nelle famiglie dei bambini in adozione a distanza e dell’importanza di fare delle visite periodiche, forse non avevamo reso bene l’idea di cosa si può trovare in questi villaggi. Spesso si temono maltrattamenti e violenzbimbi presie fisiche e sessuali, ma l’abbandono e l’estrema povertà sono di gran lunga più frequenti. Da domani questi due piccoli saranno ospitati al Villaggio della Speranza e per loro inizierà una nuova vita. Per prima cosa la matrona Lynda li porterà in ospedale per una visita e per curare la causa della malattia di Magdaline. Avranno attenzioni, cibo e tanti amici per dimenticare le difficoltà affrontate fino ad ora. Magdaline ha già una famiglia che provvede alla sua adozione a distanza, ma ne cerchiamo urgentemente una per il suo fratellino Joshua: per informazioni o per offrire in vostro sostegno scrivete a info@cuoredafrica.org. La giornata di visite è continuata presso altre famiglie, dove fortunatamente non sono state riscontrate delle situazioni così gravi da necessitare un radicale intervento tempestivo. Magdaline e Joshua li hanno accompagnati per il resto della giornata, in attesa di raggiungere la loro nuova casa.

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