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L’Associazione Cuore d’Africa Onlus persegue tre progetti di medio-lungo termine: adozioni a distanza, edificazione dell’ostello “Village Of Hope – Children’s Home”, progetto Green Garden

Le adozioni a distanza costituiscono la nostra attività principale: abbiamo iniziato con 25 bambini nel 2009 e generalmente ne presentiamo ai nostri soci 25 nuovi ogni anno.

Adottare un bambino a distanza significa dargli la possibilità di studiare, perché purtroppo in Africa la scuola è completamente privata, e quindi solo una piccolissima percentuale di bambini ha la possibilità di frequentarla.

Quando si sceglie di cominciare un’adozione a distanza si riceve immediatamente la biografia del bambino ed una sua foto recente, le informazioni sulla sua famiglia e sul suo villaggio di provenienza.

L’impegno richiesto per l’adozione a distanza è di lunga durata, in quanto deve continuare per tutti gli anni necessari affinché il bambino concluda il suo percorso formativo nella scuola primaria e secondaria.

La nostra associazione offre anche una reale vicinanza ai bambini in adozione: è possibile scrivere delle lettere  ed i nostri collaboratori kenyoti provvederanno a recapitarle e a far pervenire le risposte.

Ogni anno, inoltre, il nostro Presidente e la nostra segretaria si recano in Kenya per verificare le condizioni di salute ed economiche di tutti i ragazzi che sono stati adottati a distanza; tutte le fasi degli incontri vengono filmate e al rientro in Italia viene realizzato un video che viene trasmesso durante gli incontri con i soci che in questo modo possono seguire più da vicino i loro ragazzi.

L’ostello “Village Of Hope –

Children’s Home” è il nostro progetto più impegnativo e che ci vedrà coinvolti per diversi anni. Si tratta dell’edificazione di un vero e proprio villaggio della speranza, come recita il suo nome, dove troveranno casa 50 bambini orfani o vittime di abusi in famiglia.

Nel 2009 è stato acquistato un terreno di circa due ettari nei pressi di Machakos, a 60 km da Nairobi, in Kenya, sul quale nel 2011 è stato edificato il primo dormitorio e nel 2018 il secondo così da poter rispettare le norme

locali sulla divisione tra maschi e femmine, una struttura per i servizi igienici, la casa del custode, la cucina; una parte del terreno è destinata a coltivazione e agli animali di bassa corte ed un’altra parte è disposizione dei ragazzi per le loro attività all’aria aperta con un parco giochi.

Nel 2015 abbiamo acquistato altri due ettari di terreno a poca distanza dal villaggio ,qui stiamo realizzando Il progetto Green Garden per rendere autonomo ed autosufficiente il Villaggio dai costi di gestione mensili.L’obbiettivo si raggiungerà con la vendita dei prodotti coltivati nei nostri terreni.