In ricordo di Franco

In questo piccolo spazio vogliamo ricordare una persona a noi molto cara
il nostro amico Franco

Per sempre ricorderemo la grande tempra, il vigore invincibile.

Ci sono uomini che vivono senza lasciare alcun segno del loro passaggio. E sono tanti.

Ce ne sono altri che sanno lasciare un segno nei cuori. E sono pochi.
Franco è stato uno di quei pochi.

Lui era una persona rara, perché raro è oggi il coraggio. Rara è oggi l’onestà, la coerenza, la sincerità dei sentimenti.

Raro perché aveva dei valori e i suoi valori li portava scolpiti dentro in maniera indelebile.
Non solo. Ma aveva la capacità di vivere secondo i valori in cui credeva.

Per questo riusciva a meritarsi la stima, il rispetto e l’affetto di tutti.
E per questo per noi era un esempio.

Franco era uno spirito libero, e per tutta la vita ha difeso la sua libertà, la sua dignità, e quella della sua famiglia, anche quando il prezzo da pagare era alto.

Ripeteva spesso, con orgoglio, che aveva avuto sempre la schiena diritta.

Franco aveva un senso sacrale della libertà e della dignità della persona, della sua e di quella degli altri. Per questo ciò che lo irritava di più era l’arroganza e la prepotenza di certe persone.

Tante volte restavamo incantati ad ascoltare i racconti che faceva di episodi della sua vita. E da ogni suo racconto, che infarciva di battute e di risate, emergeva sempre la sua personalità forte di combattente.

Era convinto delle sue idee, ma al tempo stesso era sempre pronto al dialogo, a confrontarsi, a capire una posizione diversa dalla sua. Era sempre disposto a fare un passo indietro, pur di fare un passo in avanti per capire.

Franco poteva sembrare una persona dura, difficile… perché era uno che parlava chiaro, diceva pane al pane e vino al vino. Non sapeva mentire.
A volte certe sue reazioni potevano sembrare eccessive, ma perché erano l’espressione della grande intensità, dell’immensa passione con cui viveva ogni cosa.

Ma dietro la sua scorza apparentemente dura, vi era, in realtà, una grande tenerezza, vi era un uomo a volte fragile.

Una fragilità evidenziata in questi ultimi tempi.

E ora la tua assenza ci sembra un’ingiustizia perché ti abbiamo amato e perché avevamo ancora bisogno di te: dei tuoi racconti, delle tue battute, della tua voglia di non arrenderti.

Tutti noi, Franco, ti facciamo un’ultima carezza, e ti ringraziamo: grazie per come eri. Grazie per l’esempio di vita che hai saputo lasciare a tutti noi.
Grazie per aver saputo lasciare un segno profondo, un segno indelebile nei nostri cuori.

Il principio www.cuoredafrica.org aut. Franco Melilla